"Come uomo di calcio con tanta
esperienza non mi sorprende niente. Chiaramente non era facile
prevedere uno sviluppo di quanto accaduto con Cioffi nelle
ultime settimane. Ci dispiace, da un lato, ma la vita continua.
La serie A va imparata nei suoi meccanismi e noi con lui abbiamo
rischiato. Dispiace perché pensavamo di allevare una creatura,
poi ci ha lasciato, ma abbiamo un patrimonio tecnico e dei
giovani che ci fanno molto ben sperare per il futuro". Lo ha
detto il direttore dell'Area tecnica dell'Udinese, Pierpaolo
Marino, al canale tematico del club, commentando l'addio, a fine
giugno, del tecnico toscano.
"La mia serenità nella disamina scaturisce dal fatto che
abbiamo la coscienza a posto - ha aggiunto - abbiamo investito
su un uomo, lo abbiamo valorizzato ma se mi dite vuoi la
conferma di un giocatore o di un allenatore, io scelgo sempre i
giocatori, un allenatore si può riplasmare. Quindi non c'è da
disperarsi. Cioffi lo abbiamo creato noi in questo periodo".
Per il futuro, Marino ha detto che la società "cerca un
allenatore che venga per l'interesse del progetto molto chiaro E
strutturato, che sia giovane. Non ci poniamo una tempistica per
scegliere, il progetto societario è talmente chiaro e
strutturato che non ci condizionerà il dover scegliere in
seguito alle idee di un allenatore, sarà questi che dovrà
allinearsi al nostro progetto".
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