È l'autrice della fotografia
Daria D'Antonio per il film "È stata la mano di Dio" la
vincitrice de Il Quarzo di Spilimbergo - Light Award 2022, il
premio che il Festival Le Giornate della Luce di Spilimbergo,
ideato da Gloria De Antoni che lo dirige assieme a Donato
Guerra, assegna alla migliore fotografia di un film italiano
dell'ultima stagione.
La giuria 2022, presieduta dal direttore della fotografia
Beppe Lanci, ha premiato ieri sera D'Antonio perché "ha
interpretato con originalità una storia così intima come quella
dell'ultimo film di Sorrentino. La vividezza cromatica e la
forza compositiva dell'immagine aggiungono una dimensione nuova
allo sguardo del regista. D'Antonio si conferma uno dei
direttori della fotografia più talentuosi e versatili del cinema
italiano".
Michele D'Attanasio, per il film "Freaks Out" si è
aggiudicato il Quarzo del pubblico. Il Quarzo dei giovani è
stato invece assegnato dalla giuria dei Giovani, presieduta da
Enzo Decaro e composta da 38 studenti delle Scuole di Cinema di
dieci Università italiane ed europee, a Mitja Licen per "Piccolo
Corpo", di Laura Samani. Il premio è stato ritirato dalla
produttrice del film Nadia Trevisan. Il festival poi ha
consegnato il Quarzo d'Oro alla carriera a uno dei principali
direttori della fotografia della storia del cinema, Luciano
Tovoli, "perché si è sempre impegnato per il riconoscimento
della professione e per questo ci teniamo a celebrare la sua
carriera ricca ed eclettica".
Il festival Le Giornate della Luce è organizzato
dall'Associazione Culturale Il Circolo di Spilimbergo e negli
anni ha avuto il sostegno, tra gli altri, di MiC, Regione
Autonoma Friuli Venezia Giulia, Città di Spilimbergo.
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