Versione di Seneca di "media
difficoltà" e "fattibili" anche i tre quesiti connessi: un
riassunto, una riflessione sullo stile e un confronto con altri
autori. E' il commento di Giovanni, di Gemona (Udine), e
Martina, di Udine, allievi del liceo classico Stellini di Udine
all'uscita dalla seconda prova dell'esame di Stato, diversa per
ogni istituto e decisa dalle commissioni interne.
"Siamo abbastanza soddisfatti ma ora pensiamo alla prova
orale che è impegnativa in quanto verterà su tutte le materie",
aggiungono pensando già al futuro. Giovanni vorrebbe iscriversi
alla facoltà di Giurisprudenza, Martina a Economia.
Prova di matematica "complessa ma comunque su argomenti
ampiamente trattati" tra studi di funzione, geometria dei
solidi, calcolo delle probabilità, integrali, derivate e limiti
per il liceo scientifico Copernico nel capoluogo friulano.
Alessandro, di Bertiolo (Udine), e Samuele, di Codroipo (Udine),
hanno superato "in modo soddisfacente la seconda prova"
scegliendo, come previsto, un problema su due e quattro quesiti
su otto proposti dalla commissione. In futuro, raccontano,
pensano rispettivamente a Ingegneria elettronica e all'Accademia
Militare.
Un caso di anziano colpito da diabete è stato invece il tema
della seconda prova per gli operatori socio sanitari
dell'Istituto professionale Ceconi. "Un argomento un po'
imprevisto - dice Rachele, di Udine - anche se alla fine sono
riuscita a completare la prova di Igiene e Scienze mediche
mettendo a frutto le conoscenze acquisite nel percorso di
studi".
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