Il gruppo genovese Fratelli
Cosulich ha chiuso il 2021 con risultati in crescita: 29,9
milioni di utile netto (+96%), 1,523 miliardi di ricavi (+39%) e
un Ebitda di 38 milioni (+46%). Il 2021 è stato ancora un anno
di sviluppo e ampliamento dell'attività per il gruppo che negli
anni da agenzia marittima tradizionale si è evoluto nel campo
degli operatori logistici, diversificando attraverso
acquisizioni e joint venture. La Fratelli Cosulich è tra gli
armatori che hanno le navi bloccate nel porto di Mariupol.
Nell'ultimo anno Fratelli Cosulich è diventata azionista di
maggioranza in due aziende, l'agenzia marittima Marlines di
Monfalcone (con l'80%) e la società di spedizioni Tpg Logistika
(con il 70%) di Capodistria, ed è cresciuta anche nell'attività
armatoriale. Per quanto riguarda il 2022, le previsioni sono di
proseguire nella diversificazione dell'attività e nella
crescita, guardando ogni opportunità di acquisizione. Fra le
partite già avviate ci sono l'apertura di Express Global
Belgium, in Belgio, ad opera di due compagnie del gruppo,
Express Global Slovenia e Archimede Gruden; l'avvio di una nuova
società intermodale, Mcon, nei Balcani, per sostenere l'attività
in un'area nevralgica; l'apertura della Fratelli Cosulich
France, a supporto del trading di carburanti e l'apertura di
Trasteel Turkey.
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