È atteso anche Toquinho, l'icona
della musica brasiliana nel mondo, alla 15esima edizione di
Vocalia, il festival internazionale di musica che torna nel
teatro Verdi di Maniago (Pordenone) il 27, 28 e 29 ottobre,
dedicato quest'anno alle infinite varietà linguistiche, con
un'anteprima il 15 ottobre.
"Toco", come lo chiamava Vinicius de Moraes, chiuderà la
rassegna sabato 29 ottobre, alle 21, e con lui salirà sul palco
l'espressione pura e veritiera della forza e della storia
musicale del Brasile. Accompagnato dalla cantante brasiliana
Camilla Faustino, Dudu Penz al basso e Mauro Martins alla
batteria, ripercorrerà i brani che hanno fatto innamorare il
pubblico di tutto il mondo, fra i quali La voglia e la pazzia,
l'incoscienza e l'allegria e Acquarello.
La rassegna organizzata dal Comune di Maniago e curata da
Gabriele Giuga sarà aperta giovedì 27 ottobre da una fra le più
belle e intense voci della musica italiana, Tosca, con il
progetto Morabeza speciale, rivisitazioni in chiave attuale di
classici della musica dal mondo, che permettono all'artista,
accompagnata da una band d'eccezione, di giocare con la sua
voce in quattro lingue, oltre alla sua. Francese, portoghese,
arabo, italiano e romanesco: una colorata giostra poliglotta che
celebra l'intreccio e la contaminazione fra i popoli. Venerdì 28
ottobre salirà sul palco del Verdi di Maniago gli Extraliscio
che con il loro "punk da balera" hanno conquistato Sanremo nel
2021 e la popolarità cantando Bianca Luce Nera con Davide
Toffolo dei Tre allegri ragazzi morti.
L'edizione 2022, "una finestra che si apre sulle lingue del
mondo" comincerà con un omaggio alla terra che ospita il
festival e dunque con il friulano: sabato 15 ottobre, alle 15,
il progetto "Lyra" di Stefano Battaglia con Elsa Martin, basato
sulle poesie friulane di Pier Paolo Pasolini.
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