Il cadavere della donna trovato
nei giorni scorsi in un salone di parrucchiere a Trieste sarà
sottoposto ad esami tossicologici, oltre che a quelli autoptici.
Lo ha confermato il procuratore capo Antonio De Nicolo
precisando che entrambe le serie di esami sono stati già
incaricati ma verranno eseguiti nei prossimi giorni, date le
festività che cadono in questa settimana.
Per De Nicolo, "ogni valutazione sulle cause della morte è
prematura" e infatti si indaga esplorando qualunque pista, da
quella dell'uso eccessivo di sostanze stupefacenti al suicidio,
finanche al decesso per cause naturali, anche se questa appare
una ipotesi più remota visto che la vittima aveva solo 33 anni.
Le indagini, comunque, condotte dalla polizia, sono ancora agli
inizi, e dunque continuano. Saranno presto ascoltate, ad
esempio, le persone del giro di conoscenze e amicizie della
vittima.
Quest'ultima, dipendente del salone 'Dream' di via Ugo
Foscolo , di proprietà di un cittadino pachistano, era
regolarmente in possesso delle chiavi di ingresso.
Nelle ultime ore, davanti al negozio, sono stati lasciati
alcuni fiori da parte di amici e conoscenti, che hanno voluto
ricordare in questo modo la donna.
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