"Serena Mollicone è stata uccisa nella caserma di Arce, con una spinta contro una porta, data la riscontrata perfetta compatibilità tra le lesioni riportate dalla vittima e la rottura di una porta collocata in caserma". Così il procuratore di Cassino, Luciano d'Emmanuele, facendo il punto sull'indagine per l'omicidio di Serena Mollicone, sfociata nella richiesta di rinvio a giudizio per cinque persone: l'ex maresciallo dei carabinieri di Arce, la moglie e il figlio, e due cc.
La 18enne di Arce fu uccisa il 1 giugno del 2001. E' stata parimenti accertata la perfetta compatibilità tra i microframmenti rinvenuti sul nastro adesivo che avvolgeva il capo della vittima ed il legno della suddetta porta, così come con il coperchio di una caldaia della caserma", aggiunge il procuratore di Cassino.
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