Organizzavano combattimenti tra cani: per questo la polizia di Genova e Imperia ha denunciato 12 persone. Tra questi c'è un imprenditore genovese di 33 anni e un veterimario dell'Imperiese che fornova farmaci dopanti e curava i cani feriti. L'indagine è partita da una confidenza sull'imprenditore, proprietario di tre pitbull: si diceva che potesse allenarli per farli combattere. Gli investigatori hanno scoperto che uno di questi era tenuto sempre segregato per aumentarne l'aggressività.
Gli agenti sabato scorso hanno seguito l'imprenditore che si è recato in una villa in provincia di Pavia dove ha incontrato altre 4 persone con i loro cani. I poliziotti hanno fatto irruzione, i cinque hanno abbandonato i cani tentando la fuga, ma sono stati bloccati ed è stato individuato e sequestrato un vero e proprio allevamento abusivo, con circa 40 cani pitbull, dogo argentino e American Staffordshire Terrier, quasi tutti privi di micro-chip. Un altro allevamento è stato sequestrato a vallecrosia dove sono state denunciate sette persone.