Il Comune di Sestri Levante ha deciso di negare spazi pubblici per manifestazioni che richiamino il nazifascismo. A Sestri sarà impossibile anche avere luoghi da trasformare in sedi per movimenti che si ispirano all'estrema destra o che abbiano posizioni razziste, omofobe e antisemite. "Sestri Levante anche con questo atto vuole confermare la sua forte radice democratica ed antifascista", dice il sindaco Valentina Ghio. Il Consiglio ha ha approvato la mozione presentata dai gruppi di maggioranza.
Sestri Levante è il primo Comune della Liguria a deliberare in questa direzione. Segesta Domani ha votato contro, il MoVimento 5 Stelle si è astenuto, Lega Nord e Popolo per Sestri sono usciti dall'aula al momento del voto. "Spiace davvero - dice il sindaco - che le forze di minoranza non abbiano sostenuto una richiesta semplice e doverosa, di sostegno ai valori iscritti nella nostra Costituzione".