La caduta di intonaco da un viadotto della autostrada A26 Voltri-Alessandria ha indotto i vigili del fuoco a chiudere al traffico un tratto di una strada a Genova, via Ovada. Le squadre di pompieri sono sul posto per le verifiche. Il traffico sul viadotto autostradale è regolare. Non risultano feriti nè mezzi danneggiati. La strada è stata chiusa nel tratto che passa sotto al viadotto autostradale dopo la caduta di calcinacci sul bordo della carreggiata. Via Ovada è una arteria del ponente genovese che corre perpendicolare alla costa e collega il quartiere di Voltri, situato sul mare, dove sorge tra l'altro il terminal container del porto Vte, al Comune di Mele, sulle colline.
I vigili del fuoco hanno chiesto una perizia tecnica a Società Autostrade per verificare la sicurezza del viadotto della A26 da cui questo pomeriggio sono caduti alcuni calcinacci, finiti in parte anche su alcune auto in sosta in via Ovada. I vigili urbani hanno chiuso la strada e non si sa ancora se verrà riaperta o se rimarrà bloccata in attesa dei risultati dell'accertamento. La carreggiata della autostrada resta invece aperta. Le verifiche sulla presenza di eventuali altri calcinacci pericolanti sono state estese a tutta la lunghezza del viadotto.
I tecnici della Direzione del I Tronco Autostrade hanno avuto accesso alla zona del crollo del viadotto Morandi. Per loro è la prima volta dal giorno del disastro. Lo ha appreso l'ANSA da fonti qualificate.
Code e rallentamenti da questa mattina lungo le direttrici tra la Valpolcevera e il centro di Genova e tra il ponente e Sampierdarena. Anche in autostrada si registrano rallentamenti in particolare all'uscita di Genova Est e il bivio della A7 Nord e all'uscita di Bolzaneto. Nel dettaglio, le zone della città dove si registrano maggiori criticità sono Bolzaneto dallo svincolo autostradale a San Quirico e fino a Rivarolo e poi Borzoli e Sampierdarena. Ma Genova supera il primo test del rientro da che è crollato ponte Morandi. Traffico meno congestionato sulla strada Guido Rossa e su Lungomare Canepa.