"Penso che nessuno voglia essere sovversivo, ma ci sono problemi che richiedono giudizi di coscienza". Così il cardinale Bagnasco, arcivescovo di Genova e presidente dei vescovi europei sul dl sicurezza. I sindaci "dovranno prendere le loro decisioni, verificarle ai livelli giusti. L'obiezione di coscienza è un principio riconosciuto.
Ognuno prenderà le proprie decisioni, nel rispetto naturale dell'ordinamento". Il decreto è lesivo dei diritti umani? "Mi interessa che chi ha un bisogno vero possa trovare un aiuto".
Il cardinale Bagnasco è intervenuto anche sul commissariamento Carige: "Non è una notizia buona quella che è arrivata dalla Bce" anche se "continuo ad avere fiducia perché si possa risolvere la questione", ha detto, perché "perdere Carige per Genova e la Liguria sarebbe di certo un grande danno ma credo anche per il sistema bancario italiano".