(ANSA) - GENOVA, 14 MAR - Calano in Liguria i ricorsi al Tar e la causa è legata "all'onda lunga della crisi". Lo ha detto il presidente del Tar ligure Giuseppe Daniele nel corso dell'inaugurazione dell'anno giudiziario. Il maggior calo di contenziosi riguardano i settori edilizia e urbanistica. "In questa contingenza - dice Daniele - ci si deve chiedere se attualmente, nella situazione di crisi economica in cui il nostro Paese si trova da anni, il processo amministrativo sia diventato un processo per ricchi, al quale possono accedere imprese e operatori economici, mentre i comuni cittadini hanno difficoltà a rivolgersi al giudice, stante l'ammontare dei costi che devono sostenere, non ultimo quello del contributi unificato, particolarmente esoso per determinate materie. È auspicabile un intervento del legislatore". Nel 2018 si è registrata una riduzione dei ricorsi dell'8,1%. I numeri dei ricorsi: urbanistica e edilizia 22%, gli stranieri 13%, appalti 11%, pubblico impiego 9%, autorizzazioni e concessioni 7%.