Più di 205 milioni sono stati assegnati dalla Regione a 150 Comuni colpiti dal maltempo nello scorso autunno. I fondi permetteranno di aprire 800 cantieri e risarcire i danni subiti dai privati. Lo annunciano il presidente della Regione Toti e l'assessore alla Protezione civile Giampedrone. "La Liguria non ha mai visto uno stanziamento simile da molti decenni a questa parte, con cui andiamo a finanziare centinaia di interventi a neanche cinque mesi dal maltempo di fine ottobre - dice Toti -. I risarcimenti dei privati copriranno il 75% dei danni, è la prima volta che accade. Le somme urgenze dei Comuni saranno coperte al 100%". "Al riparto 2019 seguiranno grandi stanziamenti che ci sono stati riconosciuti dal Governo, altri 100 milioni nel 2020 e altri 100 nel 2021 - sottolinea Giampedrone -. In questo modo si affronta al meglio l'emergenza e il post emergenza, come avevamo chiesto al Governo. Cercheremo di fare interventi non solo di ripristino, ma anche di miglioramento della difesa delle nostre coste".
Per i danni provocati dal maltempo in Liguria tra ottobre e novembre scorso il comparto privato riceverà più di 75 milioni di euro di fondi nazionali, ovvero una copertura stimata del 75% dei danni a fronte di richieste che si aggirano intorno ai 97 milioni di euro. Dal computo sono esclusi i danni 'minori', fino a 5 mila euro per i privati e fino a 20 mila per le attività economiche, che beneficeranno di ulteriori 29 milioni. Dei 205 milioni di euro di investimenti e rimborsi previsti in Liguria il Governo ha stanziato 102 milioni e 673 mila euro per i danni al comparto privato e pubblico. Questi ultimi cubano 27.235.736 euro e coinvolgono 92 Comuni per 156 interventi cantierabili entro il 30 settembre 2019. Fra le tranche più importanti spiccano i 1,35 milioni per Alassio (Savona), i 700 mila euro per Riomaggiore (La Spezia) e i 550 mila per Pietra Ligure (Savona). Il riparto prevede 21 milioni di euro di interventi per il ripascimento costiero in Provincia di Genova. Dal Decreto Fiscale arrivano in Liguria 21 milioni e 695 mila euro, in parte come rimborso per interventi già eseguiti come somma urgenza (8.337.566 euro per 336 interventi in 77 Comuni) ed altri già affidati ed in corso di esecuzione (11.252.334 Euro per 68 interventi in 23 Comuni). Completano il quadro 240 interventi da meno di 20 mila euro, che interessano 73 Comuni e cubano in totale 2,1 milioni di euro. Infine circa 8 milioni della Legge di Bilancio 2019 sono destinati al ripristino delle opere di difesa degli abitati costieri di 18 comuni, fra cui Rapallo, Santa Margherita Ligure, Imperia, Moneglia, Framura, Spotorno e Savona. Fra i progetti finanziati dal Fondo strategico regionale: il ponte sul Calcandola e la piscina di Santa Caterina a Sarzana (La Spezia), il Begato Project a Genova, ben 17 interventi nel Comune di Imperia per un totale di 6,3 milioni di euro, il rifacimento del ponte di Murialdo (Savona) e della passeggiata a mare di Varazze (Savona)