Offese e contestazione per il leader della Lega Matteo Salvini al termine di un comizio ad Albenga. Il vicepremier è stato chiamato 'fascista' e 'm...' da un centinaio di esponenti della sinistra che si erano radunati vicino al punto dove Salvini teneva il comizio. Ci sono state urla, cori ('Salvini a lavorare') e il rumore dei fischietti ha riempito la piazza. Poi sono state cantate 'Bella ciao' e 'Fischia il vento', inni partigiani. Salvini ha replicato: "I compagni si sono guadagnati il biglietto per Sanremo". Salvini era ad Albenga per sostenere il candidato sindaco Gerolamo Calleri e i candidati leghisti liguri alle europee. Con lui c'erano, tra i tanti rappresentanti della Lega, il viceministro Edoardo Rixi e il senatore Francesco Bruzzone.