/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Corte Costituzionale non si può chiedere il danno immagine

g8 a genova

Corte Costituzionale non si può chiedere il danno immagine

Giudici Corte Conti Liguria avevano chiesto 5 milioni ad agenti

GENOVA, 10 luglio 2019, 20:13

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

 La Corte Costituzionale ha dichiarato infondate e inammissibili le questione di legittimità costituzionale sollevate dai giudici della Corte dei Conti della Liguria, per quanto riguarda il risarcimento del danno d'immagine per lo Stato, per le violenze avvenute durante il G8 di Genova nella caserma di Bolzaneto nel 2001. La procura aveva chiesto un risarcimento per danno di immagine di 5 milioni, ma il giudizio era stato sospeso in attesa che si pronunciassero i giudici della suprema corte. Ad aprile dello scorso anno, per le violenze di Bolzaneto i giudici contabili genovesi, per danno patrimoniale, avevano condannato a risarcire 6 milioni, 28 persone tra poliziotti, agenti della penitenziaria e personale medico e sanitario. Ora, dopo la decisone della corte costituzionale la procura contabile non potrà più contestare il danno all'immagine ai convenuti già condannati per il danno patrimoniale.

Secondo la Corte Costituzionale, dunque, i reati commessi a Bolzaneto non rientrano in quelli in cui è possibile applicare il danno d'immagine: "le condotte accertate a carico dei convenuti non rientrano nel novero dei reati che la consentono". I giudici contabili liguri hanno nuovamente sollevato la legittimità costituzionale, sempre relativa al danno d'immagine, per i fatti della Diaz. In questo caso, a marzo in 24 appartenenti alla polizia erano stati condannati a un danno patrimoniale di quasi 3 milioni, mentre il giudizio per il danno d'immagine è stato sospeso in attesa di pronuncia della Corte Costituzionale.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza