Ritratti dipinti dai maggiori pittori liguri dell'epoca, molti provenienti da collezioni private, e rari esemplari di pizzo genovese, raccontano la moda e i vezzi di dame e gentiluomini a Genova nel Seicento. Banca Carige in occasione di "Invito a Palazzo" - l'iniziativa promossa dall'Abi, che per un giorno apre al pubblico le sedi e i tesori delle banche italiane - apre la propria pinacoteca e presenta la mostra "Sul filo del lusso nel Secolo dei genovesi".
Un percorso che punta lo sguardo su come si vestivano, dentro e fuori le mura della città, aristocratici e borghesia della Superba, visti attraverso le opere di famosi ritrattisti liguri di Seicento e Settecento, da Bernardo Strozzi a Luciano Borzone, il Mulinaretto, Domenico Parodi e altri, con rari documenti di archivio che raccontano compravendite di pizzi e stoffe con tanto di scampoli. Seguendo appunto il "filo" del pizzo, che la Repubblica di Genova avrebbe iniziato a produrre prima di altri.