/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Banda 'truccava migranti per portarli in Svizzera e Gb, arresti

Banda 'truccava migranti per portarli in Svizzera e Gb, arresti

Base logistica a Genova, operava anche a Palermo, Savona e Imperia

GENOVA, 05 marzo 2020, 10:10

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

 I carabinieri del comando provinciale di Genova stanno eseguendo otto custodie cautelari in carcere e 18 misure restrittive di divieto di dimora. Per tutti l'accusa è di associazione a delinquere finalizzata all'immigrazione clandestina aggravata dalla transnazionalità. La base logistica dell'associazione era a Genova ma le attività si svolgevano anche a Palermo, Savona e Imperia.

Immigrati clandestini 'truccati' perché i loro volti corrispondessero a quelli sulle carte d'identità, albergatori compiacenti che li ospitavano: la banda che organizzava il traffico di immigrati clandestini in viaggio verso Svizzera e Regno Unito passando per l'Albania si era organizzata come una vera e propria agenzia di viaggio ma i carabinieri della Compagnia Centro di Genova, guidati dal comandante Michele Zitiello, sono riusciti a scoprirla e a smantellarla. Quarantanove li indagati tra cui due dipendenti della Città metropolitana di Palermo che fornivano timbro a secco e carte di identità in bianco per creare i falsi documenti. L'inchiesta è partita da una rapina in una sala scommesse di Genova, fruttata 12 mila euro, organizzata secondo gli investigatori con la complicità della cassiera. Secondo quanto ricostruito dai militari, coordinati dalla Dda di Genova, ogni migrante pagava 12 mila euro. Dall'Albania arrivavano a Genova o a Palermo dove venivano truccati e ospitati in B&b. Poi in macchina passavano il confine. I carabinieri, in cinque mesi hanno accertato il passaggio di almeno 30 persone per un totale di 360 mila euro. I due palermitani arrestati producevano i documenti e venivano stipendiati circa 4 mila euro al mese.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza