I carabinieri di Ronco Scrivia hanno denunciato un uomo di 85 anni che un mese fa aveva rubato il portafoglio a un coetaneo mentre si trovava al supermercato. Il nonnino mani di velluto è stato identificato grazie alle telecamere di sorveglianza del market che lo hanno ripreso mentre, con un gesto fulmineo sfilava il portafoglio dalla tasca dell'altro anziano. Le indagini sono partite grazie alla segnalazione di una dipendente dell'ufficio postale che ha ritrovato il portafoglio con i documenti dentro una cassetta per lo smistamento delle lettere. I militari hanno rintracciato la vittima del furto e con lui hanno ripercorso gli spostamenti della giornata. Quando sono andati a vedere le telecamere del supermercato hanno visto la scena che ha incastrato il nonnino.
L'anziano ha ammesso di avere derubato il coetaneo e ha restituito 140 euro, su 160 rubati.
"Non so cosa mi è scattato in testa, ma quando ho visto quel portafoglio uscire dalla tasca sono caduto nella tentazione e l'ho preso". Così l'85enne denunciato per furto si è giustificato ai carabinieri. Un gesto incomprensibile, quello compiuto dall'anziano nei confronti di un coetaneo e amico. I due vivono nello stesso paese. Il 'ladro occasionale' non ha proprio motivo di rubare. Persona incensurata, un buon lavoro alle spalle in una azienda pubblica, una famiglia cresciuta con dignità e una pensione decorosa da non dare problemi per arrivare a fine mese. Rimane quel momento di follia inspiegabile accompagnato da un comportamento da commedia all'italiana. Quando il derubato si è accorto che non aveva più il portafoglio, pensando di averlo perso al supermercato, ha chiesto all'amico di aiutarlo a cercarlo e il 'ladro per una volta' si è prestato. Chissà se al termine della vana ricerca lo ha anche consolato.