"Dopo aver consultato la sanità, abbiamo deciso che nel caso in cui il Governo non emani nuove e specifiche direttive, Regione Liguria diramerà un'ordinanza, valida fino al 3 aprile, chiedendo ai sindaci di individuare e chiudere tutti i luoghi dove si possono creare assembramenti di qualsiasi genere". E' la nuova misura anti coronavirus annunciata dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. Il governatore, poche ore dopo averla annunciata ha firmato l'ordinanza. "Considerando la diversità e peculiarità delle singole aree della nostra regione, riteniamo che ogni Comune sappia meglio di chiunque altro le zone da vietare e quelle invece da lasciare accessibili per le esigenze consentite", dice Toti spiegando che spetterà ai sindaci chiudere i luoghi in base alla nuova ordinanza. "Ed è chiaro che le aree interdette possono cambiare anche a seconda della giornata festiva e feriale".
"Sarà comunque ribadito il divieto assoluto per tutti di recarsi nelle seconde case. Salvo diverse disposizioni governative, sarà possibile ai negozi di alimentari restare aperti nei giorni festivi per consentire un meno caotico afflusso dei clienti ed evitare assembramenti nei giorni pre festivi. Ovviamente la Liguria si atterrà alle misure ulteriori che il Governo vorrà eventualmente prendere".