C'è anche il quindicenne che ha inventato il gelato adatto ai malati del morbo di Crohn, Diego Costi, tra 25 giovani che hanno ricevuto oggi l'Attestato d'onore di Alfiere della Repubblica dal presidente Sergio Mattarella. "Congratulazioni da parte mia e a nome di Regione Liguria per il riconoscimento prestigioso ottenuto da Diego, che ha unito la necessità dovuta alla sua malattia con la passione per la cucina", commenta il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti.
"La sua storia, il suo coraggio e la sua grande determinazione ci hanno emozionato al Salone Orientamenti lo scorso novembre", ha aggiunto Toti
"Complimenti Diego, sei un esempio per tanti giovani e un messaggio di speranza per tutti noi", ha detto l'assessore alla formazione e alle politiche giovanili Ilaria Cavo.
"E' stato un regalo di compleanno inaspettato": a Diego Costi la notizia dell'assegnazione da parte del presidente della Repubblica Sergio Mattarella dell'Attestato di Alfiere della Repubblica è giunta ieri, nel giorno della festa per i 15 anni. "Ero stupito, non ci credevo", racconta allegro il ragazzo genovese, insignito del riconoscimento "per aver inventato un gelato - ha spiegato il Quirinale -, che grazie ai suoi ingredienti e alle sue caratteristiche, può essere mangiato da chi è affetto dal morbo di Crohn". Un'intuizione, quella del gelato al riso, uovo pastorizzato e mango, senza latte o fibre, ma con molta energia, che ha avuto anche una validazione scientifica dall'ospedale pediatrico Gaslini di Genova. Diego però ora esclude un futuro nella pasticceria o nella ricerca di nuovi preparati per i malati del morbo. "E' stato soltanto per un progetto scolastico, questa idea credo di lasciarla qua", si schermisce il nuovo 'Alfiere della Repubblica', seconda superiore.