L'ex capogruppo del M5S in Consiglio regionale della Liguria, Alice Salvatore, lancia il movimento politico 'il Buonsenso', che correrà alle prossime elezioni regionali slegato dall'alleanza M5S-centrosonistra. Nel presentare il progetto politico, Salvatore ha ricordato più volte il fondatore del M5s Gianroberto Casaleggio. "L'acqua pubblica, la sanità pubblica, l'ambiente, la tutela delle pmi, la giustizia per i precari della scuola: sono i temi per cui mi sono avvicinata al M5S. Le idee di Casaleggio sono state tradite da un movimento profondamente mutato prima dall'alleanza con la Lega poi con il Pd", dichiara Salvatore. "Il M5S è diventato solo un brand, un contenitore, che va in deroga ai suoi contenuti rimanendo vuoto. - commenta - Diciamo 'no alle alleanze accozzaglia". Ed ha ricordato che il Movimento ha anche mollato la battaglia per la revoca delle concessioni autostradali ad Aspi. "Era un atto di giustizia per le vittime del Morandi", ha detto. Al movimento aderisce anche il consigliere regionale grillino Marco De Ferrari. I due formano un gruppo autonomo.
La ex capogruppo grillina era stata candidata alla presidenza della Regione cinque anni fa, con il totale sostegno di Beppe Grillo. Si era ricandidata alla presidenza per queste regionali, rinviate per l'emergenza sanitaria legata al covid-19, ed aveva vinto le 'regionarie'. Da sempre convinta della corsa solitaria del M5s, la sua linea è uscita sconfitta dal voto della base sulla piattaforma Rousseau, che si è espressa favorevolmente per ripetere in Liguria l'alleanza giallorossa che governa il Paese. La scelta Salvatore contribuisce a indebolire il polo progressista che proprio in questi giorni è tornato a parlarsi pr scegliere il candidato da opporre al governatore Giovanni Toti. Ieri le forze di centrosinistra si sono incontrate e nel fine settimana si vedranno con la delegazione 'trattante' del M5s, di cui fa parte, tra gli altri, il sottosegretario alle Infrastrutture Roberto Traversi.