La vicenda della rsa Santa Marta, a
Genova Quarto, dove si sono registrati 29 casi di positività al
Covid-19, tra pazienti e personale, facendo diventare ieri la
Liguria la regione col maggior numero di contagi, potrebbe
finire sotto la lente della procura. Nelle prossime ore,
infatti, il gruppo Salute e lavoro che si occupa dell'inchiesta
per pandemia colposa nell'ambito della quale sono indagati sei
direttori sanitari di altrettante strutture, valuterà se vi
siano stati errori nella gestione e se il contagio poteva essere
evitato. Secondo quanto aveva riportato il presidente della
Regione Giovanni Toti, nell'aggiornamento sulla situazione della
pandemia in Liguria, una paziente era stata ricoverata 15 giorni
fa al San Martino per una frattura alla tibia e al perone. Era
stata sottoposta a doppio tampone risultando negativa e era
tornata nella rsa. Dopo alcuni giorni era stata ricoverata di
nuovo al San Martino per i sintomi del Covid. Nei giorni
successivi erano stati accertati altri casi di positività.
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