Gli uomini della Digos di La Spezia hanno denunciato il referente spezzino di Casapound per l'aggressione a due giovani avvenuta sabato scorso tra le vie della movida. L'aggressione sarebbe nata per una battuta "politica" fatta dai due. Gli agenti hanno perquisito la sede del movimento di estrema destra anche per risalire ai complici del denunciato. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, coordinati dal procuratore capo Antonio Patrono, il gruppo di destra avrebbe sentito i due amici che li deridevano, li hanno seguiti a piedi e li hanno aggrediti in via Sapri. I due feriti, entrambi di 21 anni arrivati a Spezia per passare la serata, hanno riportato diverse ferite con prognosi di 30 e 7 giorni rispettivamente per fratture scomposte al setto nasale e per trauma facciale e cervicale. All'arrivo della volante, gli aggressori sono scappati lanciando anche un petardo verso gli agenti. Gli investigatori sono riusciti a ricostruire l'aggressione grazie alle telecamere di zona e a testimonianze.
Il giovane denunciato per l'aggressione dalla polizia è Francesco Carlodalatri, 26 anni. Lo conferma il suo legale, l'avvocato Cesare Bruzzzi Alieti. "Il mio assistito si dichiara estraneo ai fatti", ha detto l'avvocato.