A causa delle code in autostrada provocate dai cantieri delle gallerie, è saltata la seduta del Consiglio regionale della Liguria. "Molti consiglieri non riescono a raggiungere l'aula, la seduta salta - ha annunciato all'ANSA il presidente del Consiglio ligure Alessandro Piana -.
Che dire, complimenti e grazie al Governo e ai Concessionari".
La coda sulla A10 è arrivata a 13 chilometri di lunghezza tra Varazze e Genova Pra' a causa della chiusura di un tratto e di una uscita obbligatoria. Alle 10, ha poi annunciato Aspi, il tratto è stato riaperto. Piana e molti altri consiglieri che abitano a ponente di Genova sono rimasti fermi insieme ad altri centinaia di automobilisti a causa della ritardata apertura di un tratto per il prolungarsi dei lavori in una galleria. Da settimane la Liguria vive il disagio provocato da oltre 60 cantieri. Aspi e il Mit hanno concordato nelle scorse settimane un piano di interventi che dovrebbe consentire di chiudere i lavori entro giugno.
Autostrade ha annunciato che "è stato riaperto poco prima delle 10 il tratto di A10 tra Genova Pra' e Genova Pegli appena terminati gli interventi da parte dei tecnici che dalla notte procedono con le attività programmate all'interno delle gallerie nel tratto. Al momento sulla A10 dopo Varazze in direzione Genova si registrano 13 km di coda che si riflettono con 15 km in A26 dopo Ovada, sempre verso Genova" scrive Aspi in una nota. "Per consentire ai veicoli provenienti dalla A26 di raggiungere il nodo genovese - come stabilito nella programmazione di viabilità alternativa, condivisa nei tavoli istituzionali territoriali - il traffico viene deviato verso la A7. Squadre di addetti alla viabilità presidiano le tratte per supportare gli utenti e indirizzarli lungo i percorsi stabiliti" dice la società nella nota . (ANSA).
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