Una soluzione per le 30 famiglie
di Genova residenti in un palazzo sotto il Viadotto autostradale
del Bisagno che hanno denunciato gravi problemi di sicurezza. E'
quella che viene prospettata dalla ministra delle Infrastrutture
e dei Trasporti Paola De Micheli nella lettera inviata oggi, 11
settembre, al sindaco del capoluogo ligure Marco Bucci.
Nella lettera la ministra precisa di aver individuato, in
stretta collaborazione con il Sottosegretario Traversi, il
percorso che consentirà al Comune di Genova di acquisire l'area
dove oggi sorge il condominio e al tempo stesso di garantire ai
proprietari delle unità abitative interessate una soluzione
definitiva.
All'amministrazione comunale viene suggerito di avviare la
procedura per la cessione consensuale al Comune delle abitazioni
collocate sotto al Viadotto del Bisagno, con il riconoscimento
dei relativi valori immobiliari ai proprietari, e per la
conseguente demolizione del fabbricato, in vista della
riprogrammazione urbanistica dell'intera area.
"La copertura dei costi per le cessioni immobiliari - viene
specificato nella missiva - e per la demolizione dei relativi
fabbricati, verrà garantita da Autostrade per l'Italia S.p.A.
nell'ambito delle risorse messe a disposizione in favore della
comunità ligure. Nel tempo necessario per portare a conclusione
tutta l'operazione, sempre Aspi assicurerà le necessarie risorse
per l'idonea sistemazione, in altre residenze, degli attuali
proprietari o inquilini interessati".
La lettera si conclude con la disponibilità del MIT, attraverso
il Sottosegretario Traversi a cui sono stati delegati gli
aspetti più politici, ad effettuare in collaborazione con il
Comune, tutti gli approfondimenti tecnici necessari.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA