(ANSA) - GENOVA, 15 OTT - Un giorno di permanenza a Genova di un superyacht, fra i 36 e i 50 metri, dall'accoglienza di marine, cantieri di refit e riparazione, agenzie fino alle spese degli equipaggi e degli armatori in ristoranti, hotel e negozi, genera un impatto sul territorio di 8.805 euro al giorno. E il valore aumenta al crescere della lunghezza delle imbarcazioni, fino a superare i 45 mila euro se lo yacht supera i 75 metri. Complessivamente, visto che a Genova nel 2019 le aziende del settore hanno gestito 1.800 toccate di yacht e accolto imbarcazioni dai 15 metri in su nelle proprie strutture (cantieri, marine e agenzie) per 46.350 giorni, con circa 7 mila membri di equipaggio che hanno vissuto in città, l'impatto economico totale sul'intera filiera nel 2019 è stato di 369 milioni. Poco meno di quello di crociere e traghetti (fra i 374 e i 433 milioni) e più di quello di Genoa e Sampdoria (162 milioni). E le ricadute occupazionale arrivano a 2000 unità.
Sono alcune delle cifre dello studio realizzato da The European House - Ambrosetti per Genova for yachting, l'associazione che raccoglie gli operatori della nautica professionale nel capoluogo ligure presentati questa mattina nel corso del workshop "Grandi yacht una risorsa strategica per Genova capitale internazionale del mare". Accoglierli e "curarli" è un'opportunità di sviluppo per tutta la città, dicono i dati. "La nostra è un'attività che ha origine nel porto, dove arrivano e vengono accolte le imbarcazioni - dice Giovanni Costaguta, prresidente di Genova for yachting - ma l'impatto socio-economico crea benefici in città e sul territorio con un rapporto di un terzo e due terzi: ogni euro attivato dall'attività diretta ne genera altri due di indiretto e indotto sul territorio". (ANSA).