Miglioramento nell'autogestione delle
malattie croniche, una migliore informazione sull'uso dei
farmaci e su come evitare il rischio cadute e depressione. Sono
queste, in sintesi, le conclusioni del progetto Effichronic,
co-finanziato dall'Unione Europea attraverso il programma salute
2014-2020, che è giunto a conclusione. Lo studio conferma
l'efficacia di un nuovo modello di cura per le persone affette
da malattie croniche. Il progetto ha coinvolto cinque paesi
europei: Italia, Francia, Olanda, Spagna e Regno Unito. Per
l'Italia ha preso parte allo studio l'ospedale genovese
Galliera, che ha coinvolto oltre 400 persone. ''Nella
popolazione anziana in particolare - spiega il professor Alberto
Pilotto - il programma ha rafforzato la capacità di auto-gestire
la multi-morbidità grazie a una miglior informazione sull'uso
dei farmaci, su come evitare il rischio di cadute e su come
prevenire la depressione''. Dai risultati raccolti sei mesi dopo
la conclusione del programma emerge un significativo
miglioramento nei partecipanti riguardo a stile di vita meno
sedentario, minor consumo di bevande alcoliche e riduzione dei
sintomi depressivi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA