/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ponte Genova: Legali Castellucci e altri ricuseranno giudice

Ponte Genova

Ponte Genova: Legali Castellucci e altri ricuseranno giudice

Ha firmato misure per stessi indagati in inchiesta su barriere

GENOVA, 12 ottobre 2021, 19:59

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

I legali dell'ex amministratore di Aspi Giovanni Castellucci e di altri imputati chiederanno la ricusazione del giudice per l'udienza preliminare Paola Faggioni. Gli avvocati presenteranno l'istanza alla corte di appello venerdì in apertura dell'udienza preliminare per il crollo del ponte Morandi (14 agosto 2018, 43 morti). Secondo gli avvocati il giudice non può decidere se rinviare o meno gli imputati visto che nel 2019 aveva firmato l'ordinanza delle misure cautelari per Castellucci e altri indagati nell'ambito dell'inchiesta sulle barriere fonoassorbenti pericolose.

Il giudice Faggioni, sostengono i legali, in quel provvedimento ha espresso una valutazione anche sul complessivo quadro emerso dalle indagini svolgendo considerazioni anche sui fatti relativi all'inchiesta principale. Il magistrato potrà andare avanti con le udienze fino a che la corte d'appello non deciderà se accogliere o meno la ricusazione. In caso di accoglimento il gup dovrà essere cambiato, ma gli atti senza valenza di prova resterebbero validi. Dopo il crollo la guardia di finanza aveva avviato indagini anche sui falsi report sullo stato di salute dei viadotti liguri, sulle barriere fonoassorbenti pericolose e sulle gallerie: nel registro degli indagati sono state iscritte quasi sempre le stesse persone e cioè gli ex vertici di Aspi e Spea, quest'ultima la società controllata che si occupava delle manutenzioni e ispezioni. L'udienza preliminare sul crollo inizierà venerdì, nella tensostruttura all'interno del tribunale per rispettare le norme anti-contagio. Sono 59 le persone imputate oltre alle due società Aspi e Spea. Le accuse, a vario titolo, sono di crollo doloso, attentato alla sicurezza dei trasporti, omicidio stradale, omicidio colposo plurimo, falso, omissione d'atti d'ufficio e rimozione dolosa di dispositivi per la sicurezza sui luoghi di lavoro. Secondo la procura gli allora vertici di Autostrade avrebbero risparmiato sulle manutenzioni per ottenere maggiori profitti, falsificando i report sullo stato di salute del viadotto.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza