"Il green pass obbligatorio
sta mettendo in seria difficoltà gli enti locali e le
amministrazioni comunali come la nostra. Abbiamo, in media, il
30% di assenze e in alcuni settori arriviamo anche al 70%" su un
totale di 35 dipendenti. "Questo comporta che alcuni uffici non
sono in grado di andare avanti, le pratiche rallentano, non si
può ricevere e ne conseguono disservizi alla cittadinanza". Lo
ha detto Valerio Urso, sindaco di San Bartolomeo al mare,
piccolo Comune di poco più di 3 mila abitanti nell'Imperiese,
che chiede al Governo di introdurre misure tali da consentire
agli enti pubblici di poter adempiere ai propri compiti.
"Senza obbligo vaccinale e con il green pass - prosegue Urso
- le persone si mettono in malattia e non si presentano. Non
sono vaccinate, risparmiano il costo dei tamponi e sono
ugualmente tutelate. Il problema è che tutta la squadra si
ferma. Mi auguro che presto venga introdotto l'obbligo vaccinale
per i dipendenti statali. Qui da noi arrivano certificati di
malattia uno dopo l'altro, peraltro in modo scientifico, entra
uno ed esce l'altro. Noi oggi non abbiamo la possibilità di fare
nulla, dobbiamo solo subire. Sono due anni che non vengono
effettuate visite fiscali e quindi non c'è alcuna possibilità di
controllo".
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