Sono state due settimane in cui "la
squadra ha lavorato molto bene: mancavano i nazionali e abbiamo
avuto qualche elemento indisponibile per infortunio ma la
maggior parte del gruppo ha lavorato come piace a me". Lo ha
detto il tecnico della Sampdoria Marco Giampaolo che domani
debutterà al Ferraris dopo l'addio nel 2019. Per la sua Samp c'è
il Sassuolo ma è tempo anche per fare un bilancio del mercato
invernale concluso da pochi giorni: "Ci sono stati innesti
precedenti al mio ritorno e altri successivi. Non ci sono state
cessioni illustri e questo è molto importante. Sono arrivati
giocatori di spessore come Sensi e altri che ci portano
freschezza ed entusiasmo: penso anche a Sabiri e Supryaga.
Sabiri sarà trascinato dall'euforia per il salto di qualità,
Supryaga è un ragazzo giovane che deve ambientarsi. La società
di più non poteva fare in questo momento - ha sottolineato -.
Potevamo chiudere un'ultima operazione, ma non bisogna
nascondersi davanti alle difficoltà del momento. A me sta bene
così".+
Giampaolo domani dovrà rinunciare ancora agli infortunati
Yoshida e Quagliarella, ma la formazione è praticamente fatta
con l'unico dubbio in difesa visto che sono in corsa per una
maglia Magnani e Ferrari. Subito dall'inizio il neo acquisto
Sensi alle spalle di Gabbiadini e Caputo: "E' un modello - ha
concluso -: si è dato un impronta calcistica ben precisa e lo
scouting viene fatto in funzione del gioco che si vuole mettere
in mostra: ho grande stima e rispetto per il Sassuolo ma noi
vogliamo fare punti".
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