Intitolato a Mirko Vicini, una delle vittime del crollo del ponte Morandi, il belvedere di Coronata. "Questa targa - ha spiegato con la voce rotta dal pianto la mamma Paola - ha un significato particolare. E' importante che sia qua in questo punto perché Mirko è nato qui e ha un senso perché da qua si vede il nuovo ponte e chiunque verrà qui leggendo la targa ricorderà lui e le 42 vittime della tragedia".
Alla cerimonia erano presenti tra gli altri il sindaco di Genova Marco Bucci, il vicesindaco e assessore ai servizi civici Massimo Nicolò, l'assessore al sociale del Municipio VI Medio Ponente Marialuisa Centofanti.
Al ragazzo, che al momento della scomparsa aveva appena 30 anni e lavorava nei pressi dell'isola ecologica Amiu di Campi travolta dal crollo del ponte, è stato dedicato il belvedere posto nel tratto terminale di via Coronata, nei pressi dell'Oratorio di Nostra Signora Assunta. Il suo corpo fu l'ultimo a essere trovato.
"La ferita del crollo di ponte Morandi - dichiara il sindaco di Genova Marco Bucci - è sempre viva nei nostri cuori. Abbiamo lavorato senza sosta anche in memoria di Mirko per restituire alla città un ponte sicuro. Quello che è accaduto non deve mai più accadere". "Mirko è stata una perdita per la nostra azienda - spiega Pietro Moltini, vicepresidente Amiu - lo ricorderemo per sempre. Stava cercando di costruirsi un futuro e per questo vorrei fare ogni anno qualcosa per ricordarlo.
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