(ANSA) - GENOVA, 21 MAR - Sanlorenzo, il cantiere nautico,
tra i più importanti al mondo, con sedi alla Spezia, Massa e
Viareggio, ha chiuso il bilancio con un fatturato record di 585
milioni di euro ed il suo stato di salute è dimostrato anche da
un altro dato: in 10 anni i dipendenti sono passati da 164 a
604. Nel 2018, Sanlorenzo ha creato alla Spezia la sua Academy
per formare ragazzi e ragazze ai mestieri del mare. La richiesta
di professionalità è altissima. "Trovare le persone giuste non è
semplice, esiste una difficoltà oggettiva in ogni comparto
industriale nel trovare figure con la preparazione adatta - ha
spiegato Paolo Bertetti, vicepresidente -. La selezione per la
Sanlorenzo Academy è piuttosto severa, ma il 90% dei
partecipanti ad oggi è stato assunto: operatori polivalenti,
marinai tecnici, idraulici, elettricisti, steward e stewardess e
marinai imbarcati".
L'Italia è leader mondiale nel settore dei super yacht. Solo
Sanlorenzo ne ha 21 in costruzione: chi ordina oggi, attende il
varo fino al 2026. "Eppure non è facile far capire ai giovani
che possono fare parte di un mondo affascinante come quello
della nautica - spiega Martina Fraschetti, responsabile delle
risorse umane -. Spesso c'è la concezione che sia una realtà
inarrivabile, invece non è così". Attorno al cantiere ruota
inoltre un indotto di circa duemila persone. "Un ecosistema di
artigiani, specialisti nel proprio settore - ha spiegato Demaria
membro del cda di Sanlorenzo Yacht e ceo della controllata
Bluegame. -, che sono una parte importante del Made in Italy
nella nautica".
I vertici di Sanlorenzo hanno ricordato di aver raggiunto "un
accordo di partnership esclusiva con Siemens Energy, entro il
2024 avremo il primo 50 metri a fuel cell della nostra
produzione".
Infine una considerazione sulle sanzioni alla Russa.
"L'impatto sul nostro business è piuttosto limitato. La
clientela russa rappresenta il 7,7% del portafoglio ordini, ma
nessuno degli armatori appartiene alla lista dei sanzionati" ha
spiegato Demaria. (ANSA).