(ANSA) - GENOVA, 24 MAR - "Sono 167 i cittadini ucraini presi
in carico oggi in Liguria, 22 in Asl1, 69 in Asl2, 55 in Asl3,
10 in Asl4 e 11 in Asl5. I codici emessi di 'straniero
temporaneamente presente' sono stati invece 97, 118 i tamponi e
21 i vaccini anti Covid effettuati. In totale sono 3.288 gli
ucraini presi in carico attraverso le nostre Asl dallo scoppio
della guerra, con 2663 Stp emessi, 3029 tamponi effettuati e 337
vaccini". Così il presidente di Regione Liguria e commissario
delegato a coordinare l'accoglienza dei profughi in Liguria
Giovanni Toti.
"In proiezione di numeri più ampi stiamo lavorando per
unificare il più possibile tutti i servizi - ha aggiunto -, dai
tamponi ai vaccini, fino all'accoglienza che è a carico delle
Prefetture e ai permessi di soggiorno che dipendono invece dalle
Questure. In ogni caso al momento i nostri Info Point ci
permettono di gestire in maniera adeguata tutte le richieste che
ci arrivano giornalmente, anche se siamo comunque pronti ad
aumentare i posti destinati all'accoglienza. Tutti i nostri
assessorati sono al lavoro per rendere l'accoglienza ancora più
efficiente, non solo dal punto di vista della Protezione Civile
ma anche da quello sanitario, edile e di inserimento scolastico
per i bambini e i ragazzi che rappresentano un ampio numero
degli arrivi. La media dell'età delle persone accolte in
Liguria, infatti, è pressoché uguale a quella del resto del
paese con il 40% dei profughi rappresentato da donne e un altro
40% rappresentato da minori". (ANSA).