Dodici crocifissi e l'arca della
Madonna di Masone hanno sfilato oggi pomeriggio da piazza
Caricamento alla Cattedrale di San Lorenzo per la solenne
celebrazione della Madonna di Misericordia, patrona delle
confraternite. Il raduno si è svolto con la partecipazione delle
confraternite delle diocesi di Genova e di Acqui, con il
patrocinio e il contributo del Comune di Genova-assessorato
Grandi Eventi. Una nutrita delegazione di sindaci della città
metropolitana e di loro delegati, di rappresentanti delle
istituzioni locali ha accompagnato la processione su via San
Lorenzo. In rappresentanza del Comune di Genova l'assessore ai
grandi Eventi Paola Bordilli e l'assessore al Bilancio Pietro
Piciocchi.
"Un evento più che mai sentito per la città - ha detto
Bordilli - il raduno delle confraternite delle due diocesi è un
importante momento nel nome della nostra storia, della
tradizione, della fede e anche del dolore in questo particolare
momento storico. Oggi Genova si ritrova nel suo senso di
comunità, si stringe anche nei propri valori, tra fede e tanto
volontariato, per mantenere vivi i propri valori. Come Comune
siamo contenti di aver sostenuto questa manifestazione,
importante per tutta la nostra città".
"La processione delle Confraternite, meraviglia della grande
tradizione di fede viva nella nostra città - ha detto Piciocchi
- è stata l'occasione per pregare insieme per la pace e per il
futuro della nostra città nella splendida Chiesa Cattedrale di
San Lorenzo. Un evento a cui ha contribuito con entusiasmo il
Comune di Genova". Al termine della processione, la celebrazione
eucaristica presieduta dall'arcivescovo di Genova, monsignor
Marco Tasca, e concelebrata dal vescovo di Acqui, monsignor
Luigi Testore. Le confraternite "hanno affidato alla Madonna di
Misericordia il mondo devastato dalla guerra e pregato per la
pace".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA