Nel 2021, presso il Centro
Trapianti di cellule staminali e terapie cellulari dell'Ospedale
Policlinico San Martino, diretto da Emanuele Angelucci, sono
stati eseguiti 91 trapianti autologi e 59 trapianti allogenici,
per un totale di 150 procedure. È quanto emerge dai dati
ufficiali del Registro Italiano Gitmo (Gruppo Italiano Trapianti
Midollo Osseo, cui fanno riferimento tutti i centri trapianto
italiani), che collocano l'Ospedale Policlinico San Martino ai
primi posti in Italia. Su oltre 100 centri trapianto, il Centro
Trapianti del San Martino è al 4° posto in Italia per l'attività
trapiantologica complessiva (si fa riferimento a tutti i tipi di
trapianti, sia autologi che allogenici, eseguiti sia su pazienti
adulti che pediatrici) e al 5° posto per numero di trapianti
allogenici eseguiti su pazienti adulti.
"L'Ospedale Policlinico San Martino di Genova - ha detto il
governatore e assessore alla Sanità Giovanni Toti - si conferma
centro di eccellenza anche per l'attività scientifica e per
l'altissimo livello dei professionisti impegnati ogni giorno per
traguardare questi risultati. Tutto questo rende il nostro
Policlinico un'eccellenza nazionale e il Centro Trapianti di
cellule staminali emopoietiche uno dei principali punti di
riferimento italiani per l'attività legata al trapianto di
cellule staminali, assolutamente preziosa per chi è affetto da
patologie molto complesse, come quelle che interessano il
sistema immunitario".
"Il Centro è il più antico in Italia - ha ricordato Giovanni
Orengo, direttore sanitario del San Martino.. La capacità di
adattare sapere e tecnologie alle più recenti e moderne
conoscenze che la letteratura internazionale mette a
disposizione è sempre stata, fin dagli inizi con il prof.
Marmont, una caratteristica del centro, anche in considerazione
del ruolo di primo piano che i gruppi che si sono succeduti
hanno sempre svolto nel panorama scientifico internazionale".
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