La Polizia di Genova coordinata
dalla Procura ha arrestato, in esecuzione di un'ordinanza di
custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Genova, una
donna gravemente indiziata dei reati di rapina aggravata,
lesioni aggravate e furto in abitazione. Le indagini condotte
dalla Squadra Mobile di Genova sono state avviate nei primi mesi
del 2022 dopo una serie di furti in danno di persone anziane.
Alcuni uomini anziani avevano chiesto aiuto al 112 dopo
essersi risvegliati nelle proprie abitazioni, in stato semi
confusionale, accorgendosi di avere subito un furto. La
ricostruzione dei fatti ha consentito di comprendere che le
vittime venivano adescate per strada o a bordo di mezzi
pubblici, da una giovane donna che li convinceva, talvolta anche
proponendosi in qualità di badante, a farla entrare in casa. Una
volta nell'appartamento si offriva di preparare un caffè per
poi servirlo ai padroni di casa. Le vittime in due episodi, dopo
avere bevuto, avevano perso i sensi e si erano accasciati a
terra, procurandosi anche delle lesioni, per poi rinvenire
alcune ore dopo, rendendosi conto di essere stati derubati.
L'analisi dei filmati di video sorveglianza e i servizi di
osservazione effettuati hanno consentito di identificare la
donna, con specifici precedenti di polizia. Tra l'altro la
scientifica ha trovato in due appartamenti depredati alcune
impronte digitali attribuibili alla donna. L'indagata, che nel
frattempo si era recata nel proprio paese di origine, è stata
rintracciata al suo rientro in Italia ed è stata arrestata e
condotta nel carcere di Pontedecimo.
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