(ANSA) - GENOVA, 22 LUG - "Da quando a Genova è scattato il
bollino rosso per il caldo, fino a 80 interventi al giorno del
118, su una media di 250, sono per malori legati all'afa. Questo
significa che sono il 30% delle chiamate". Lo afferma Angelo
Gratarola, coordinatore del dipartimento interaziendale
regionale di Emergenza-Urgenza. "Si tratta prevalentemente di
anziani sopra i 70 anni che escono nelle ore più calde, dalle 11
alle 15, per fare la spesa, che poi svengono alle fermate degli
autobus - prosegue Gratarola - e arrivano disidratati nonostante
tutti gli appelli a non uscire in quella fascia oraria e a bere.
Ma ci sono anche più giovani che vanno a correre sotto il sole
battente, ma di questi casi ne abbiamo avuti al massimo due al
giorno".
"Per fortuna sono codici lievi ma questo significa gravare i
pronto soccorso che sono già in affanno anche per il covid:
arrivano pazienti con altre patologie che, anche se
asintomatici, risultano positivi e deve così scattare
l'isolamento con una complicazione della gestione. Bisogna
capire che così non si potrà più lavorare come prima della
pandemia. Il ministero della Salute dovrà affrontare questa
problematica". Secondo le previsioni Arpal il caldo durerà
ancora per giorni. "Per questo - conclude - ci aspettiamo ancora
una settimana critica". (ANSA).