"Siamo preoccupati per il caro
energia che potrebbe avere ripercussioni pesanti nella nostra
regione per molte aziende, parliamo di realtà di primissimo
piano non solo per la Liguria ma per tutta Italia. Già adesso è
stata triplicata la 'bolletta' e potrebbe aumentare ancora". Lo
denuncia in una nota Christian Venzano, segretario generale
della Fim Cisl Liguria. "Si tratta di cifre estremamente
importanti che possono condizionare l'operatività delle aziende.
Corriamo il rischio di un lockdown produttivo che avrebbe
conseguenze ancora più pesanti del precedente legato alla
pandemia quando tutto il mondo si era fermato: così si perdono
fette di mercato e non possiamo permetterci una situazione
simile che avrebbe effetti anche e soprattutto dal punto di
vista occupazionale" spiega.
"Bisogna intervenire velocemente, è un problema che riguarda
tutto il nostro paese e non si può aspettare l'insediamento del
nuovo Governo: è una priorità assoluta, ogni giorno perso può
creare ulteriori difficoltà. E si deve dare particolare
attenzione al panorama ligure perché dobbiamo evitare che le
nostre aziende industriali siano costrette a ridurre la
produttività per il caro energia con il reale pericolo della
perdita di commesse".
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