Un operaio di una ditta appaltatrice esterna a Rete ferroviaria italiana (Rfi) è morto la scorsa notte nella stazione sotterranea di Sanremo (Imperia). L'uomo era alla guida del locomotore di un treno-cantiere che è esploso ed ha preso fuoco.
L'operaio era impegnato in lavori di manutenzione della linea ferroviaria tra Taggia e Ventimiglia. L'incidente ha bloccato la circolazione ferroviaria. Sul posto sono intervenuti Vigili del fuoco, personale sanitario e tecnici di Rfi. Trenitalia ha organizzato servizi sostitutivi su strada tra le stazioni di Taggia e Ventimiglia.
E' tornata alla normalità, poco prima delle 9.30, la circolazione ferroviaria sulla linea ferroviaria Genova - Ventimiglia. Era stata interrotta nella notte per un incidente mortale ad un operaio, ucciso dall'esplosione del locomotore di un 'treno cantiere' impegnato in lavori di manutenzione. L'incidente è avvenuto nella stazione sotterranea di Sanremo. Poco dopo le 8 la circolazione era stata riattivata su un binario.
E' un uomo di 55 di Treviso, dipendente della Ivecos (appaltatrice esterna di Rfi), la vittima dell'incidente sul lavoro avvenuto la scorsa notte nella stazione sotterranea di Sanremo dove è esploso un locomotore di un 'treno - cantiere'. L'uomo stava lavorando al sistema di cambio del locomotore, che, a quanto si apprende, era pieno di olio. Sul caso la magistratura ha già aperto un fascicolo, ma al momento non si conosce ancora l'ipotesi di reato, che sarà valutata sulla base della relazione degli investigatori. Il convoglio, che veniva utilizzato per la manutenzione notturna della linea, tra Ventimiglia e Taggia, era formato da due locomotori diesel e quattro carri. L'operaio deceduto lavorava da meno di tre mesi in provincia di Imperia. La Procura di Imperia ha sequestrato il locomotore esploso, la scorsa notte, nella stazione sotterranea di Sanremo, uccidendo Carlo De Luca, 55 anni, originario di Fregona, in provincia di Treviso. Le indagini sono state affidate al sostituto procuratore Salvatore Salemi, che ha disposto l'autopsia. L'ipotesi di reato potrebbe essere omicidio colposo. Sarà una perizia a svelare cosa ha provocato l'esplosione.
Rfi esprime il proprio cordoglio per la vittima dell'incidente, le cui cause sono in corso dei necessari approfondimenti.
Cordoglio e rabbia dei sindacati
"Sulle indagini del caso specifico lasciamo lavorare le Forze dell'ordine e l'Ispettorato del Lavoro che ci diranno se e dove sono le responsabilità, ma vogliamo affermare con forza, una volta di più, che non si può accettare nemmeno un incidente mortale nei nostri cantieri, nei nostri luoghi di lavoro. La nostra voce si alzerà sempre più forte perché si metta fine alla strage nei luoghi di lavoro, perché nessuna famiglia debba più vivere questa tragedia". Lo ha dichiarato Luca Maestripieri, segretario generale Cisl Liguria in seguito all'incidente nella stazione sotterranea di Sanremo avvenuto questa notte e costato la vita ad un operaio di una ditta appaltatrice. "La Uil Liguria esprime sconcerto e cordoglio per la morte del lavoratore morto sulla linea ferroviaria Taggia Ventimiglia. In attesa di conoscere la dinamica degli eventi, la Uil Liguria ribadisce la necessità di attivare un tavolo urgente sulla prevenzione e sull'attuazione delle leggi. Un tavolo con Regione sulla prevenzione è vitale per la la qualità degli appalti, la formazione e il controllo. Senza queste azioni si aprono scenari che si concretizzano in infortuni e incidenti mortali. Che la Regione si attivi a tutto tondo sulla sicurezza perché morire sul lavoro non è più accettabile " a dichiararlo è Mario Ghini, segretario generale Uil Liguria. "Nell'esprimere vicinanza e cordoglio ai familiari della vittima lanciamo un grido di allarme per questa emorragia di vite umane che, come ha ricordato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della giornata nazionale delle vittime sul lavoro, è un fenomeno inaccettabile in un Paese moderno che ha posto il lavoro a fondamento della vita democratica". Così Filea e Filt Cgil di Imperia e della Liguria hanno commentato l'incidente sul lavoro costato la vita questa notte nella stazione sotterranea di Sanremo ad un operaio di una ditta appaltatrice.
Toti: sicurezza lavoro sia centrale per nuovo Governo
"Un operaio è morto la scorsa nottee mentre lavorava nella stazione sotterranea di Sanremo. Una notizia che ferisce profondamente tutta la comunità della Liguria, che si stringe al dolore dei familiari in attesa che si faccia chiarezza su quanto accaduto. La sicurezza sul lavoro deve essere un punto centrale nell'agenda del prossimo Governo". Lo scrive su Facebook il presidente della Liguria, Giovanni Toti.