Emergenza per i minori stranieri
non accompagnati a Genova: il flusso di emersioni (cioè i casi
che sono stati presi in carico dal Comune) è più che triplicato
in due anni, passando da 188 del 2020 alle 652 presenze
registrate nel 2022 sino all'inizio di ottobre. Citando questa
statistica, la giunta comunale genovese ha deliberato di avviare
la sperimentazione di un modello di accreditamento per
l'organizzazione e la gestione dell'accoglienza emergenziale dei
giovanissimi, facendo riferimento anche ai dati emersi durante
un incontro avvenuto al Dipartimento Libertà Civili e
Immigrazione del Viminale, con rappresentanti di Prefetture e
amministratori delle città di Bergamo, Bologna, Como, Cremona,
Firenze, Genova, Milano, Modena, Novara, Piacenza, Roma e
Torino, durante il quale il capoluogo ligure "è risultata la
città con la situazione maggiormente critica". Confermato il
mantenimento della retta giornaliera dei servizi di accoglienza
residenziali a 75 euro al giorno per minore.
In primo piano, nella delibera di giunta che vara il nuovo
progetto del Comune di Genova per l'accoglienza, c'è "la sempre
maggiore complessità, anche tenuto conto dell'incidenza della
crisi migratoria" collegata alla guerra in Ucraina". La
fotografia dell'emergenza umanitaria, contenuta nella delibera
proposta dall'assessore ai Servizi sociali Lorenza Rosso, è
allarmante. "Riguardo alla tipologia dei ragazzi in arrivo e
alle loro difficoltà, ci sono un numero notevole di giovanissimi
con problemi di dipendenza anche dalle droghe pesanti (cocaina,
crack, farmaci…) - si legge nella delibera -. Ragazzi che
manifestano sintomi riconducibili a sofferenza psichiatrica
(comportamenti violenti gratuiti, autolesionismo, visioni
distorte della realtà), comportamenti devianti anche gravi come
furti, rapine, scippi fino a proprie manifestazioni violente di
gruppo anche rivolte ai luoghi di accoglienza". Anci Nazionale
sta dialogando con il Ministero dell'Interno per costruire un
nuovo sistema di governo delle accoglienze - ricorda la delibera
-. Il Comune ha istituito il Tavolo interistituzionale
sull'emergenza Minori stranieri non accompagnati per definire un
modello di accoglienza condiviso".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA