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Ecosistema urbano in Liguria retrocedono 3 città capoluogo

Ecosistema urbano in Liguria retrocedono 3 città capoluogo

Maggiori criticità inquinamento aria e rifiuti

GENOVA, 08 novembre 2022, 14:20

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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E' uscito oggi Ecosistema Urbano 2022, il rapporto di Legambiente in collaborazione con Il Sole 24 ore che analizza la qualità e le performance ambientali dei comuni capoluogo. Dati negativi per la Liguria, che vede retrocedere tre città capoluogo su quattro: il comune di Imperia, nella classifica generale di 105 città, nel 2021 era al 54° posto e quest'anno "crolla" al 70° posto. Male anche Genova che passa dalla 37° al 53° posizione, e male Savona che perde due punti e scende al 50° posto. Le maggiori criticità in Liguria sono l' inquinamento dell'aria (fumi navi a Genova, La Spezia e Savona, secondo Legambiente) la raccolta differenziata a Genova e Savona. "I numeri che emergono dall'analisi scientifica degli indicatori ambientali non sono confortanti - ha detto Santo Grammatico, presidente Legambiente Liguria - Ci auguriamo che sindaci e assessori all'ambiente affrontino con urgenza i parametri più critici per garantire una migliore vivibilità delle città con azioni utili a garantire la salute dei cittadini e un argine all'emergenza climatica". La qualità dell'aria in Liguria è ben oltre i limiti dei valori annuali fissati dall'Oms di 10 µg/mü per il biossido di azoto (NO2) e 15 µg/mü per le Pm10. Ancora troppo alto anche il dato dei rifiuti prodotti pro capite che è addirittura aumentato rispetto al 2020: 540,4 kg/ab a Savona (come nel 2020), 515,9 kg/ab a Genova (era 497), 466,0 kg/ab ad Imperia (era 448) e 499,6 kg/ab alla Spezia (era 487) segno di una raccolta differenziata che, fatta eccezione per La spezia (77,6%), non cresce. "Da questi dati - conclude Federico Borromeo, direttore Legambiente Liguria - è evidente che occorre un'accelerazione nell'applicazione delle misure previste dal Piano regionale dei rifiuti in particolare per l'adozione della tariffazione puntuale, per le politiche volte alla riduzione e per la realizzazione dei biodigestori".
    Migliora la situazione per quanto riguarda il Tpl con Genova quarta città nella classifica nazionale per numero di passeggeri trasportati ma per quanto riguarda l'incidentalità stradale vede Genova tra le città più pericolose in Italia seconda solo a Bergamo.
   

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