Lavori di restyling, novità per
i parcheggi, nuovi ormeggi disponibili dal prossimo giugno: è il
piano di rilancio del porto turistico di Chiavari presentato dal
Comune che gestisce l'approdo con la società in house Marina
Chiavari. Per l'anno prossimo la giunta comunale annuncia il
rinnovo del manto stradale della zona di banchina di ponente
per un importo di oltre 10mila euro e la riqualificazione dei
bagni pubblici con un progetto da 200 mila euro. "Verrà cambiato
il sistema di accesso e sosta al porto, che sarà libero ma a
pagamento, con una tariffa superiore rispetto a quella in vigore
in centro e sul lungomare, con un nuovo sistema di casse
automatiche come al park Assarotti - spiega il Comune - Verranno
mantenute le condizioni in vigore degli spazi riservati ai
titolari di contratti di ormeggio e affitto. Sarà così più
facile fruire dell'area portuale da parte degli utenti senza che
vi sia la necessità di specifiche autorizzazioni preventive".
"Con l'ampliamento del porto, la cui gara risale al 2008 -
spiega il presidente del consiglio comunale di Chiavari, Antonio
Segalerba - era stata ottenuta l'estensione della concessione
anche per i posti barca comunali. Dall'originaria scadenza
fissata al 2023 si è passati all'attuale termine del 2051,
pertanto da giugno dell'anno prossimo saranno disponibili 141
ormeggi che frutteranno nuove entrate per il comune, sia che
vengano affittati annualmente o che vengano dati in concessione
ai privati sino a scadenza". ll porto di Chiavari dispone di 521
posti barca totali, 475 distribuiti su 9 pontili e 2 banchine, a
cui si aggiungono 36 posti per imbarcazioni fino 6 metri
presenti nei due nuovi pontili galleggianti e altri 10 per
barche di maggiori dimensioni. A terra sono 50 gli stalli per
piccole imbarcazioni.
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