Altro colpo di scena al Consiglio di Stato per il progetto della nuova diga foranea di Genova. Il Consiglio di Stato ha emesso una sentenza che riforma in parte la decisione con cui in primo grado il Tar della Liguria aveva annullato l'affidamento al Rina della direzione dei lavori. Il Cds ha accolto il ricorso in appello dell'Autorità portuale di Genova contro Progetti Europa e Global (Peg) che aveva ottenuto lo stop all'affidamento al Rina, ma nello stesso tempo ha accolto in parte anche gli appelli incidentali di Rina e di Peg.
La sentenza del CdS pubblicata oggi indica "l'obbligo dell'Autorità di sistema di rinnovare l'istruttoria relativa al possesso in capo all'aggiudicataria del requisito del contratto di punta". Il ricorso in appello era stato proposto dall'Autorità di sistema portuale del Mar Ligure occidentale contro la sentenza del Tribunale amministrativo regionale per la Liguria del 2022 che ha accolto il primo motivo del secondo ricorso per motivi aggiunti di Progetti Europa & Global proposto per l'annullamento dell'aggiudicazione a Rina Consulting della gara per l'affidamento dei servizi di coordinamento progettuale, controllo qualità, direzione lavori, coordinamento della sicurezza e supporto tecnico e gestionale (Attività di project management consultant - PMC) nell'ambito della progettazione e dell'appalto dei lavori per la realizzazione della Nuova Diga foranea del Porto di Genova, opera ricompresa fra i progetti del PNRR.
In merito alla sentenza del Consiglio di Stato Rina afferma: "Accogliamo con soddisfazione la decisione del Consiglio di Stato che riconosce che Rina Consulting ha dimostrato di possedere il requisito di fatturato nel settore attinente le attività in gara. Siamo lieti di vedere riconosciuta, inoltre, l'insussistenza di un conflitto di interessi nello svolgimento delle attività da parte di Rina, vista anche la governance che regola le varie attività delle società operative del gruppo. Siamo pronti a collaborare con l'amministrazione ai fini del completamento della procedura di gara secondo quanto previsto dal Consiglio di Stato.Come in passato, la nostra priorità è lavorare, supportando la Stazione Appaltante, su un progetto individuato dal Pnrr come strategico e quindi importante non solo per la città di Genova, ma per l'intero Paese".
Porto, sentenza CdS conferma corretteza
"Il Consiglio di Stato ha accolto l'appello proposto dall'AdSP contro l'annullamento dell'aggiudicazione del servizio di Project Management Consultant (PMC) per la realizzazione della Nuova Diga foranea di Genova a favore di RINA Consulting. Con l'odierna sentenza - che annulla quella di primo grado emessa dal Tar Liguria sul ricorso presentato dal secondo classificato Progetti Europa & Global Spa - il massimo organo di giustizia amministrativa ha confermato validità e correttezza delle verifiche effettuate dall'Autorità di sistema Portuale rispetto al requisito del fatturato globale per servizi analoghi richiesto dalla gara". Lo afferma l'Autorità portuale in una nota. "In particolare, si legge nella sentenza che l'Autorità aveva ben presente che per la comprova dei requisiti di capacità economico-finanziaria, con riferimento al cosiddetto fatturato globale e quello specifico, tra i documenti utilizzabili è ricompresa la presentazione dei bilanci o di estratti di bilancio, qualora la pubblicazione del bilancio sia obbligatoria in base alla legislazione del paese di stabilimento dell'operatore economico. Il Collegio ha inoltre stabilito, in conformità a quanto previsto in sede di gara, che l'AdSP rinnovi l'istruttoria relativa al solo possesso in capo all'aggiudicataria del requisito del "contratto di punta", attività che