Da mercoledì 21 ottobre a Milano c'è anche via Mike Bongiorno, nella zona di Porta Nuova, il quartiere moderno dei grattacieli. "Dedicare una via in questo quartiere, che rappresenta l'innovazione milanese, è un segno di stima, di affetto e di gratitudine", ha detto il sindaco Giuliano Pisapia allo cerimonia di intitolazione, davanti alla vedova, Daniela, ai tre figli, Nicolò, Michele e Leonardo, ai nipotini e agli amici: da Fabio Fazio, che ieri ha fatto da battitore all'asta dei ricordi di Mike, a Ludovico Peregrini, lo storico Signor No di tante trasmissioni.
"Questa zona lo rappresenta. Lui nato a New York era proiettato alle cose nuove", ha spiegato Daniela ricordando che non solo ha inaugurato le trasmissioni Rai, ma anche quelle di Rai2, la tv a colori, Mediaset. Dopo Mike, secondo Fabio Fazio che a breve riprenderà il Rischiatutto, non ci potrà essere nessun erede. "Ha inaugurato i programmi della tv italiana. Quando sei il numero uno - ha spiegato - quella cosa è esclusiva" quindi dopo di lui "hanno ritirato la maglia".
Martdì il presentatore di 'Che tempo che fa' è stato il battitore all'asta di 426 oggetti di Mike Bongiorno a favore della fondazione che porta il suo nome per riqualificare piazza Allegria, nel quartiere di Gratosoglio. "Abbiamo avuto un ottimo riscontro e raccolto un bel po'", ha spiegato Daniela citando la generosità di Carlo Conti che ha preso un pupazzo "per un sacco di soldi", dello stesso Fazio e di Silvio Berlusconi che ha preso delle fotografie. "A nome dei miei fratelli e dei miei figli - ha aggiunto Nicolò Bongiorno - dico che siamo estremamente fieri. Grazie alla città per questo riconoscimento".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA