L'ex Governatore della Lombardia e senatore di Ncd Roberto Formigoni è stato condannato oggi a Milano a 6 anni di carcere. Lo ha deciso la decima sezione penale del Tribunale nel processo sul caso Maugeri e San Raffaele per il quale l'ex numero uno del Pirellone è imputato per associazione per delinquere e corruzione con altre 9 persone. La sentenza letta nella maxi aula della Prima Corte d'Assise d'Appello, la stessa dei processi a carico di Silvio Berlusconi.
I giudici della decima sezione del Tribunale penale di Milano hanno anche deciso l'interdizione per 6 anni dai pubblici uffici nell'ambito del processo sul caso Maugeri e San Raffaele per il quale l'ex numero uno del Pirellone è imputato per associazione per delinquere e corruzione con altre 9 persone.
Il tribunale di Milano ha condannato Formigoni in solido con Pierangelo Daccò e l'ex assessore Antonio Simone a versare una provvisionale complessiva alla Regione Lombardia di 3 milioni di euro nell'ambito del processo per cui oggi l'ex Governatore è stato condannato a sei anni di carcere per il caso Maugeri-San Raffaele.
Il tribunale di Milano ha disposto anche la confisca di circa 6,6 milioni di euro, tra cui la quota del 50% di proprietà di una villa in Sardegna il cui acquisto era stato uno dei punti al centro dell'inchiesta. I giudici hanno deciso il trasferimento di quelle quote in capo allo storico amico di Formigoni, Alberto Perego, assolto stamani
L'ex governatore lombardo è stato condannato nel processo sul caso Maugeri per due capi di imputazione di corruzione che gli venivano contestati, mentre il tribunale ha deciso di proscioglierlo dal capo di imputazione di associazione per delinquere. I pm avevano chiesto per il senatore 9 anni di reclusione.