(ANSA) - BRUXELLES, 13 LUG - Quando l'assegnazione di spazi o installazioni aeroportuali non costituisce un appalto di servizi può avvenire senza gara pubblica purchè vi sia un processo di selezione equo e trasparente. Con questa motivazione la Corte di giustizia Ue ha stabilito che, in base alla direttiva 67 del 1996, la Sea ha agito correttamente affidando alla società Beta-Trans un magazzino per l'esercizio di servizi di assistenza a terra delle merci senza aver effettuato una gara pubblica.
Contro la decisione della Sea aveva presentato ricorso al Tar della Lombardia la Malpensa Logistica Europa, concessionaria di spazi aeroportuali per l'handling presso l'omonimo aeroporto, chiedendone l'annullamento in base a una supposta illegittimità derivante dall'assenza di una gara pubblica. Il Tar si è quindi rivolto ai giudici Ue per avere, in via pregiudiziale, loro indicazioni sull'applicazione della norme europee.
La Corte ha osservato che la concessione al centro della causa non è un appalto di servizi e quindi non si applica la direttiva 17 del 2004 che prevede sempre una gara. Bensì rientra nel campo di applicazione della direttiva 67 del 1996 che non impone di effettuare una formale gara pubblica ma richiede un processo di selezione dell'affidatario equo e trasparente. Ora spetta al giudice nazionale - conclude la Corte - verificare se i suddetti criteri di selezione siano stati rispettati nel caso in esame.