"Una mobilitazione delle coscienze per non retrocedere sui diritti della persona. Come ha detto il presidente Mattarella, oggi siamo in tanti, istituzioni, associazioni, scuole e cittadini provenienti da ogni parte d'Italia, per un gesto concreto di responsabilità e partecipazione civile. Una grande occasione di crescita per i 3.500 studenti presenti per essere protagonisti di un futuro fondato su solidarietà, uguaglianza e sviluppo sostenibile" Così il presidente del Consiglio regionale delle Marche Antonio Mastrovincenzo, che partecipa alla Marcia della Pace Perugia- Assisi. L'adesione alla manifestazione è stata confermata a giugno con l'approvazione in aula di una mozione, sottoscritta dall'intero Ufficio di Presidenza."L'appuntamento di quest'anno - ricorda Mastrovincenzo - ha ancora maggiore valore, essendo organizzato a cento anni dalla fine della Prima Guerra Mondiale ed a settanta dall'entrata in vigore della Costituzione italiana e dalla firma della Dichiarazione universale dei diritti".