Standing ovation per Roberto Benigni che ieri sera in un Teatro Pergolesi sold out ha recitato il XXVI Canto dell'Inferno di Dante al termine di due giornate di studio ad Apiro (Macerata) e Jesi, che hanno portato nelle Marche esperti dantisti da tutto il mondo. "Mi sono sentito inadeguato di fronte a tanti insigni universitari - ha detto l'attore premio Oscar - ma mi sono messo al servizio di questo straordinario poeta che ha dato tanto a tutto il mondo ed è stato in grado di tirare fuori parti di noi che non conoscevamo, regalandoci le parole per descriverle. Il suo canto non è scultoreo, ma ritmico come quello di un musicista. E' incredibile che in Italia non abbiamo scuole dantesche". Poi ha ringraziato i sindaci di Apiro e Jesi: "Mi hanno fatto conoscere le Marche, una regione segreta e meravigliosa di cui mi sono innamorato, forse cercherò casa da queste parti. Chissà come siete belli anche voi - ha poi scherzato col pubblico in sala - se avete una città così bella!".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA