Arresto bis, dopo quello scattato
nel 2016, per un barista anconetano 35enne sorpreso dalla
polizia a detenere oltre mezz'etto di cocaina in un armadietto
nei locali adibiti a cucina dell'esercizio di Ancona di cui è
proprietario e gestore. Durante l'operazione eseguita dalla
sezione antidroga della Squadra Mobile, diretta da Carlo Pinto,
oltre allo stupefacente, sono stati sequestrati 745 euro in
contanti ritenuti provento di spaccio, un bilancino di
precisione e una lista manoscritta con indicati nomi e cifre dei
clienti. L'arresto, disposta dal pm Ruggiero Dicuonzo, è
arrivato nell'ambito di un'attività svolta dalla polizia per il
contrasto allo spaccio che si è concretizzata in controlli e
perquisizioni in vari pubblici esercizi e locali di
intrattenimento della città. Il barista è stato trasferito nel
carcere di Montacuto in attesa dell'udienza di convalida.
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