Il Consiglio nazionale di Slow Food Italia si riunisce il 23 e 24 marzo a Comunanza e a Montemonaco (Ascoli Piceno. Una scelta non casuale, dato che Slow Food sta seguendo da vicino le zone colpite dal sisma con iniziative per sostenere contadini e allevatori e dare la possibilità di commercializzare i loro prodotti. Dopo le iniziative promosse nella prima fase dell'emergenza grazie a soci e partner si è lavorato alla vera ricostruzione: quella dei tessuti sociali, dei rapporti di prossimità, della vita quotidiana nelle piccole comunità dell'Appennino travolte ma non piegate dal disastro. In questo ambito si inseriscono il Mercato della Terra di Comunanza, il Presidio Slow Food dell'Anice verde di Castignano e la campagna di raccolta fondi La buona strada, grazie alla quale è stato possibile acquistare un furgone attrezzato che a breve sarà consegnato alla Cooperativa di Comunità dei Sibillini: un vero negozio mobile che, oltre a servire i comuni dell'area, opererà sulla zona costiera.
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